Gli Amici di Palazzo Reale hanno compiuto 30 anni: era il 16 novembre 1994 quando, dopo una prima fase sperimentale, l’Associazione fu fondata da un gruppo di appassionati, studiosi e personalità, tra i quali l’ex Prefetto Carlo Lessona e le docenti universitarie Vera Comoli Mandracci, Andreina Griseri e Maria Grazia Vinardi.

Di lì a pochi giorni gli “APR” iniziarono il loro lavoro attivo di valorizzazione della residenza aprendo per la prima volta al pubblico l’appartamento di Madama Felicita. Fu un vero e proprio rimboccarsi le maniche perché, prima ancora di accompagnare nei percorsi guidati, supportarono il personale perfino nelle opere di pulizia e riordino dell’appartamento. Fatto, questo, che anticipò di poco un altro importante aspetto di cui gli APR si sono sempre fatti portabandiera: la tutela del patrimonio. E così, dal 1996, è cominciata l’importante attività di mecenatismo dell’Associazione che, in questi suoi primi trent’anni, ha provveduto al recupero di oltre cento opere tra tessuti, dipinti (di cui uno nelle collezioni del Castello di Racconigi) e arredi del Palazzo Reale di Torino.

A queste opere è dedicato “1994-2024. Trent’anni di sogni, idee e progetti”, un libro illustrato che traccia la storia dell’Associazione attraverso le iniziative di restauro sostenute in questi anni. Torino, 20 novembre 2024

“1994-2024. Trent’anni di sogni, idee e progetti”, progetto editoriale e testi a cura di Michele Ferraro, Associazione Amici di Palazzo Reale.

Estratto dall’introduzione al volume

L’idea di questo volume nasce dalla volontà di lasciare una dettagliata testimonianza della storia conservativa del Palazzo Reale di Torino per quelle opere che hanno visto un coinvolgimento diretto dell’Associazione ma, soprattutto, di poter ringraziare quanti abbiano deciso di riporre la loro fiducia negli Amici di Palazzo Reale: gli enti delegati ministeriali, a cui va la riconoscenza per averci permesso di lavorare insieme per la tutela e valorizzazione della residenza, e voi tutti che, scegliendo l’Associazione, avete contribuito a far sì che molti dei nostri sogni diventassero realtà, con la voglia e l’interesse di continuare a viverne insieme ogni giorno di nuovi.