
L’Associazione Produttori del Nizza sale a Torino per un evento intitolato Forum Nizza. Il racconto della denominazione e delle etichette da assaggiare assolutamente.
Lunedì 20 novembre a Torino si svolge la seconda edizione di Forum Nizza, evento inaugurato lo scorso anno alla Centrale Nuvola Lavazza. Un intero pomeriggio dedicato alla denominazione, organizzato in collaborazione con l’Enoteca Regionale di Nizza e l’Associazione Italiana Sommelier del Piemonte, delegazione di Torino.
Ospitato a Palazzo Carignano, nelle belle sale del Museo del Risorgimento, comprende due seminari dedicati alla presentazione dei millesimi 2019 e 2015 ed un walk around tasting durante il quale saranno a disposizione 85 etichette di 62 aziende associate.

IL PROGRAMMA
-ore 14.30: masterclass condotta da Mauro Carosso con focus sull’annata 2019, presentata in otto etichette esemplificative;
-ore 15.00 – 19.30: walk around tasting presso i banchi d’assaggio alla presenza dei produttori;
-ore 17.30: masterclass condotta da Mauro Carosso con otto etichette del millesimo 2015;
Entrambe le masterclass prevedono una breve presentazione della denominazione condotta dal Presidente dell’Associazione Stefano Chiarlo; un intervento del Presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato Vitaliano Maccario sui numeri della denominazione; un’introduzione tecnica e un approfondimento di Matteo Monchiero, professore presso l’Università di Torino; la degustazione sensoriale tenuta da Roberto Marro, giornalista e sommelier; le conclusioni del presidente AIS Piemonte Mauro Carosso, che approfondirà la parte enogastronomica.

L’ingresso a Forum Nizza è gratuito per stampa specializzata, sommelier ed operatori di settore.
Il costo del biglietto per il pubblico è di 25€ e consente la libera degustazione di tutti i vini presso i banchi d’assaggio.

IL DISCIPLINARE DEL NIZZA
La denominazione NIZZA è una DOCG dal 2014, ma esiste ufficialmente già dalla vendemmia 2000, quando venne riconosciuta come sottozona della Barbera d’Asti doc Superiore.
Prodotta da sole uve Barbera del territorio di Nizza Monferrato e di altri 17 Comuni limitrofi, ha una resa di 7 t/ha, che scendono a 6,3 quando in etichetta è indicata anche la vigna di provenienza.
La zona di produzione è esclusivamente nella provincia di Asti. Comprende i comuni di Agliano Terme, Belveglio, Bruno, Calamandrana, Castel Boglione, Castelnuovo Belbo, Castelnuovo Calcea, Castel Rocchero, Cortiglione, Incisa Scapaccino, Moasca, Mombaruzzo, Mombercelli, Nizza Monferrato, Rocchetta Palafea, San Marzano Oliveto, Vaglio Serra e Vinchio.
L’affinamento avviene a partire dal 1° gennaio successivo alla vendemmia, con un Invecchiamento minimo di 18 mesi, 6 dei quali in legno. Le dizioni Riserva e Vigna Riserva salgono a 30 mesi complessivi, di cui 12 in legno.
L’Associazione Produttori ha scelto di escludere la dicitura Barbera dalle etichette del Nizza DOCG per concentrare in un nome geografico breve tutta la tradizione, la cultura e il territorio che portano alla produzione di quelle bottiglie.

IL FOCUS DI FORUM NIZZA
Il Nizza docg si estende su 150 ettari vitati.
Dal punto di vista produttivo si è passati dalle 315 mila bottiglie del 2016, di cui due terzi come Barbera d’Asti Superiore Nizza, alle 700 mila bottiglie della vendemmia 2021.
I dati relativi all’annata 2022 parlano di un incremento produttivo che porta il numero delle bottiglie a 810 mila.
Si contano attualmente 84 aziende associate.
«Crediamo molto nel presente e nel futuro della Denominazione Nizza DOCG, che si conferma la Denominazione più in crescita del territorio piemontese con una percentuale di vendita che nell’ultimo anno supera il 20% – afferma Stefano Chiarlo, Presidente dell’Associazione del Nizza -. Il Forum Nizza rappresenta per l’Associazione un importante occasione di divulgazione approfondimento della Denominazione Nizza Docg».

«In questa edizione vogliamo rivolgerci non solo ad operatori di settore ed esperti – sostiene Chiarlo – ma anche ad un pubblico più vasto, come quello di appassionati e winelovers, proprio per dare la possibilità a tutti di conoscere vis à vis i produttori e i loro vini».
Rispetto alla scelta di Torino come sede dell’evento Chiarlo ricorda come «l’Associazione Produttori del Nizza creda nell’importanza strategica di Torino come città sempre più importante per la ristorazione e il turismo internazionale».
LA DEGUSTAZIONE

Dal 28 al 30 ottobre Nizza Monferrato ha ospitato Il Nizza è a Palazzo Crova. Tre giornate nelle quali si sono potute esplorare le sfumature della DOCG, attraverso la degustazione di un centinaio di etichette di 65 produttori.
Dal 3 al 6 novembre Costigliole d’Asti ha organizzato RossoBarbera, rassegna all’interno della quale il Nizza era adeguatamente rappresentato.
Alcuni Nizza sono stati premiati con punteggi elevati dalle guide di settore. Ho approfittato delle presentazioni dei Tre Bicchieri, di Slow Wine e di Doctor Wine per assaggiarli.
Complessivamente in questo autunno mi sono confrontato con oltre 50 etichette, con valutazioni tra il medio e l’elevato.
La mia impressione è che il livello qualitativo medio sia già molto interessante, nonostante talvolta ci si imbatta in gradazioni ancora eccessive.
Le punte di eccellenza stanno aumentando, soprattutto tra i prodotti affinati in tonneaux o legno grande.
DIECI NIZZA CHE SI DEVONO ASSOLUTAMENTE ASSAGGIARE

Quella che segue non è una classifica, ma una serie di suggerimenti per orientare i lettori.
Sono dieci Nizza che non si possono assolutamente tralasciare tra gli 85 presenti a Forum Nizza.
Personalmente, invece, farò il giro dei produttori che conosco meno.
Buona lettura, ma soprattutto buona degustazione!
CASCINA BARISEL – Nizza La Cappelletta 2019

L’annata 2020 è stata appena premiata con i Tre Bicchieri dal Gambero Rosso, ma questa 2019 non deve invidiarle proprio niente. Ha un gran frutto, sostenuto da una notevole struttura ed una trama speziata piacevolissima. Da 1 a 5 per me vale 4,5+
DACASTO DUILIO – Nizza Moncucco 2021

Da un bricco nel comune di Agliano Terme arriva un Nizza intenso e pulito, finemente fruttato. Al palato è esplosivo nella esuberante freschezza e nella scapigliata giovanilità. Un anno e mezzo in tonneau nuovi con tostatura a vapore si sentono, ma non appesantiscono il vino. Da 1 a 5 per me vale 4,5
TENUTA BRICCO SAN GIORGIO – Nizza Caranti 2020

I terreni di Castelnuovo Calcea donano a questo Caranti una bella struttura, ma anche un frutto netto e una speziatura non invadente. In bocca è rotondo, quasi dolce, ma con una parte dura ancora da ammorbidire. Ha corpo e carattere. Da 1 a 5 per me vale 4,5
CASCINA LA BARBATELLA – Nizza Riserva La Vigna dell’Angelo 2019

La Vigna dell’Angelo proviene dai colli di Nizza Monferrato, in zona Cremosina Annunziata. Il Nizza 2020 è carnoso, netto e appagante. La Riserva 2019, degustata in magnum, è precisa, pulita, pienamente vinosa ed equilibrata. Offre il meglio di sé al palato, con un fruttato fine che piace. Affina in tonneaux. Da 1 a 5 per me vale 4,5/5
CHIARLO MICHELE – Nizza Riserva La Court 2020

Proprio in questi giorni, all’età di 88 anni, è mancato Michele Chiarlo. Fondatore dell’azienda che porta il suo nome, è stato protagonista assoluto per la denominazione Nizza e ambasciatore della cultura enologica italiana, portando nel mondo anche il Barolo, il Moscato e la Barbera d’Asti. Alla famiglia vanno le condoglianze di Zipnews.
Parlando di vini è difficile scegliere tra Montemareto e La Court. Entrambe mi piacciono tanto soprattutto al palato. La prima, affinata in botte grande, è elegantemente delicata e ha una bella nota sapida. La Riserva è ricca e complessa al naso, ampia e carica di personalità, perfettamente equilibrata tra freschezza e rotondità. Per il 50% matura in barrique, per il resto in legno grande. Arrivano entrambe dai vigneti di Castelnuovo Calcea. Da 1 a 5 per me vale 5-
COPPO – Nizza Riserva della Famiglia 2018

Anche qui solo grandi espressioni di territorio. Due anni fa avevo apprezzato di più il Pomorosso, l’anno scorso avevo premiato Pontiselli. Quest’anno la mia preferenza assoluta va ad un’edizione della Riserva della Famiglia che sa offrire sentori netti e puliti, con una vena speziata di ottima qualità. Da 1 a 5 per me vale 4,5+
DACAPO – Nizza Riserva Vigna Dacapo 2018

Ad Agliano Terme la vigna Dacapo sa dare grande freschezza ed esuberanza nella versione Nizza 2020. Ma è la Riserva 2018 a convincermi pienamente per carattere, struttura e personalità. È notevole soprattutto all’esame gustativo, che mette in luce una bocca piena, rotonda e di gradevole dolcezza. Un gran bel vino. Da 1 a 5 per me vale 5-
MALGRA’ – Nizza Riserva Mora di Sassi 2018

Il Bricco Bonfante a Nizza Monferrato offre questa riserva che non tradisce il nome che porta. Sentori di piccoli frutti del bosco si abbinano ad una buona mineralità. Ha corpo, consistenza al palato e giusta morbidezza. Un bel vino che da 1 a 5 per me vale 4,5
PODERI ROSSO GIOVANNI – Nizza Riserva Gioco dell’Oca 2020

La prima caratteristica a rendere unica questa bottiglia è il formato inusuale da un litro invece che i consueti 0,75. Assaggiata a RossoBarbera mi è parso che il primo naso fosse poco espressivo. È bastato attendere qualche minuto per accorgersi di quanto valga questo Nizza. Ha frutto, corpo e persistenza da vendere. Ma anche grandissima finezza. Da 1 a 5 per me vale 4,5
PRUNOTTO – Nizza Riserva Costamiole 2020

La Costamiole mi piace da sempre, da quand’era ancora soltanto una Barbera d’Asti Superiore. La 2020 ha un profilo olfattivo che coniuga frutti rossi e spezie dolci. Al palato è accattivante nel gioco tra acidità e morbidezza e molto persistente. Affina in barriques nuove per circa un anno. Da 1 a 5 per me vale 5-
Fabrizio Bellone

LE CANTINE ADERENTI AL NIZZA FORUM
AMISTA’
BARBERA SEI CASTELLI
BAVA
BEPPE MARINO
BERSANO
BIANCO ANGELO
BOCCHINO GIUSEPPE
BREMA
CANTINA SANT’EVASIO
CASCINA BARISEL
CASCINA CERUTTI
CASCINA GARITINA
CASCINA GIOVINALE
CASCINA GUIDO BERTA
CASCINA LA BARBATELLA
DACASTO DUILIO
CASCINA LA PATAREINA
CASCINA NUOVA
CASCINA PERFUMO
COPPO
CORTE SAN PIETRO
COSSETTI
DACAPO
DOGLIOTTI 1870
DURIO ADRIANO
EREDE DI CHIAPPONE A.
FRANCESCO IANDOLO
FRANCO MONDO
FRASCA LA GUARAGNA
GARESIO
GIANNI DOGLIA
GUASTI
IL BOTOLO
ISOLABELLA DELLA CROCE
LA GIRIBALDINA
LA GIRONDA
L’ARMANGIA
LHV AVEZZA
MALGRA’
MARCO BONFANTE
MARCO PESCE
MARENCO
MAURO SEBASTE
MICHELE CHIARLO
PICO MACCARIO
PODERI CUSMANO
PODERI ROSSO GIOVANNI
PRUNOTTO
RICOSSA
SERRA DOMENICO
SILVIA CASTAGNERO
TENUTA BRICCO SAN GIORGIO
TENUTA GARETTO
TENUTA IL FALCHETTO
TENUTA OLIM BAUDA
TERRE ASTESANE
TRE SECOLI
VILLA GIADA
VINCHIO VAGLIO
VINICOLA ARNO
DISTILLERIE BERTA
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