Un’opportunità della quale approfittare anche durante l’estate, specialmente nelle giornate più afose, è certamente quella di raggiungere la basilica di Superga.

Edificata nel 1731 da Filippo Juvarra, l’architetto di casa Savoia, conserva nella cripta realizzata nei sotterranei e progettata dal nipote Francesco Martinez nel 1774, le Tombe Reali di Casa Savoia.

Si possono visitare il Chiostro, la sala dei Papi che presenta 265 dipinti che ritraggono i Papi eletti canonicamente, il Sarcofago del Re che custodisce la Salma di Carlo Alberto, quello dello statuto albertino, la sala degli infanti e la sala delle Regine.

All’interno della basilica si trova la scala a chiocciola che conduce alla cupola. Con i suoi 131 scalini sale fino alla balconata dalla quale è possibile vedere l’intero panorama, il magnifico arco alpino, il Monviso, il Gruppo dell’Orsiera, il Rocciamelone, il Gran paradiso, il Gruppo degli Apostoli, la Torre di Lavina, e il Monte Rosa, uno spettacolo!

Come arrivare

L’estate 2024 offre la possibilità ai turisti, così come ad ogni persona lo desideri, la possibilità di salire con la ‘dentera’ sino a Superga anche il sabato sera. L’ultima discesa è alle 23.30.

Da Superga si gode la vista di un panorama eccezionale della città e le Alpi fanno da sfondo.

In questi giorni il calcio è protagonista delle cronache sportive, ricordiamo quindi che Superga è tristemente nota ai tifosi della squadra del Toro perché il 4 maggio del 1949 dietro il Convento della Basilica di Superga, precipitò l’aereo con a bordo i calciatori della squadra del Grande Torino.
Una lapide commemorativa ancora oggi meta di tifosi e appassionati è stata posta in loro ricordo dietro la basilica.