La Juve esce sconfitta dal Maradona, un 2-1 che rilancia i partenopei, ma frena ancora di più i bianconeri. Juventus che ritorna a Torino con tanti dubbi e grande delusione
Il Tabellino della partita
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (20′ st Ostigard), Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Traoré (20′ st Zielinski); Politano (20′ st Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia (45’+3 st Lindstrom).
Allenatore: Calzona
Juventus (3-5-2): Szczesny; Rugani, Bremer, Alex Sandro; Cambiaso (21′ st Weah), Miretti (31′ st Nonge, 45′ st Danilo), Locatelli, Alcaraz (45′ st Milik), Iling Jr (31′ st Yildiz); Chiesa, Vlahovic. Allenatore: Allegri
Arbitro: Mariani
Marcatori: 43′ Kvaratskhelia (N), 36′ st Chiesa (J), 43′ st Raspadori (N)
Ammoniti: Vlahovic (J), Bremer (J), Cambiaso (J), Traoré (N), Nonge (J)
Le dichiarazioni di Allegri nel post-partita
Nonostante il risultato, mister Allegri si è detto soddisfatto della prestazione offerta dai suoi ragazzi: “Stasera i ragazzi hanno fatto una bella partita, avendo occasioni che non sono riusciti a sfruttare. Sono tutti passaggi di crescita, soprattutto nella partite importanti. Siamo ancora secondi e abbiamo ancora 11 partite per raggiungere il nostro obiettivo”. E sui miglioramenti da apportare: “Bisogna migliorare su tante cose, l’esperienza di giocare partite fa sì che difendiamo meglio sul rigore. Vediamo anche il lato positivo: stasera ha giocato forse la Juventus più giovane della sua storia. Sta lavorando bene e l’importante è raggiungere l’obiettivo. Troveremo il prossimo anno giocatori certamente cresciuti”.
Sul futuro invece:” È semplice, nella vita le cose sono semplici. Lo chiedete a me? Io sono l’allenatore della Juventus e sono contento. Tutti gli anni, in questo periodo, che si vada bene o male se ne parla, poi noi siamo dentro la zona Champions. Non so cosa succederà. Il problema Allegri ora non esiste, c’è una stagione dove raggiungere degli obiettivi al momento ancora non raggiunti. Mi concentro su questa stagione: ringrazio i ragazzi per quanto fatto fino ad ora e oggi ci impegneremo per dare alla società quello che ci hanno tolto lo scorso anno. Bisogna lavorare forte e poi vedremo”.
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.