Non si è fatta attendere la risposta di Chiara Appendino alle due mamme torinesi, Palma e Martina, che le avevano scritto una lettera per richiedere maggiore attenzione da parte del Comune nei confronti dei bisogni dei più piccoli e, parallelamente, avevano invitato le altre famiglie a fare lo stesso.

Nello specifico, la richiesta rivolta alla prima cittadina era quella di concedere ai bambini, che stanno trascorrendo questa fase di lockdown a casa, del tempo da passare all’aria aperta.  

La sindaca ha risposto però che pur riconoscendo che “tra le misure adottate dal Governo italiano per far fronte alla presente emergenza, il divieto di lasciare la propria abitazione è senza dubbio quella che richiede, da parte di ciascuno di noi, il maggiore sacrificio” si tratta di una “ misura che è stata ritenuta necessaria per contrastare il diffondersi del virus e rispetto alla quale questa Amministrazione non può adottare provvedimenti in deroga, essendo tale possibilità stata esplicitamente esclusa dal legislatore. Per il momento quindi – ha concluso Appendino – non possiamo che chiedere la vostra collaborazione, fondamentale per far sì che questo grave momento di crisi possa essere superato nel più breve tempo possibile”.