Il ristorante di via Saluzzo a Torino si segnala per la ricchezza delle proposte e per l’ottimo rapporto qualità prezzo. Tutte le novità e i motivi per andarci.
Il Cubique è un ristorante locato nella parte più tranquilla di San Salvario a Torino.
Fuori dal fulcro della movida e abbastanza distante dalla zona ospedali il ristorante di Pierluigi Consonni e Alan Spanu non è esattamente su una strada che la maggioranza dei torinesi percorre quotidianamente.
Pierluigi e Alan si sono ritagliati uno spazio a loro misura, nel quale cucinano piatti curati, ben fatti e ricchi di sapore.
Se devo indicare un motivo per il quale consiglio di andare al Cubique non mi si presentano dubbi: è il rapporto qualità prezzo, tra i migliori in assoluto in città.
Nella mia prova di qualche giorno fa mi sono imbattuto in quattro portate riuscite, ben presentate e assortite con cura. A queste aggiungo un dessert che ha saputo emozionarmi.
Dopo un bignè salato di benvenuto ho iniziato con il fiore di calamaro e la trevisana alla piastra.
Gli chef lavorano spesso il calamaro, in altre occasioni ho amato quello ripieno.
Partenza valida, con il mollusco molto profumato e morbido abbinato ad una tartare di gamberi e ai pomodorini concassati. Un buon connubio di acidità, dolcezza e tendenza amarognola.
Secondo step con la crème brûlée di baccalà abbinata ai porri in due varianti: fritti e in crema. Accattivante e saporita.
Al primo ho avuto i maccheroncini freschi alla crema di canellini, salsa di cozze all’aneto e olio alla cipollina. La crema di fagioli era perfetta per avvolgere la pasta, le cozze donavano la giusta sapidità.
Come secondo la portata più elaborata, l’orata in panatura di riso ripiena di tapenade di olive.
Un piatto già buono così,che si è avvantaggiato della presenza acidula della salsa alla barbabietola, della dolcezza di una maionese alla salsa nori affumicata, della ricchezza di una scarola alla piastra lavorata con una miscela di erbe aromatiche e dei fagiolini meraviglia. Tra l’altro un aspetto anche molto gradevole cromaticamente, la qual cosa non guasta mai.
Al dessert uno zabaione di moscato leggero come piace a me, arricchito da un gelato alla crema perfettamente mantecato e da un goloso crumble salato.
In abbinamento un brut francese rosato di Francois Montande e il sauvignon Celestine di Pescaja hanno retto il confronto.
Il mio menu era poggiato sul mare, ma Cubique è anche molto altro.
C’è una pausa pranzo a prezzi senza senso e il menu porcini. Senza dimenticare gli eventi e le serate a tema, sempre a prezzi interessanti.
MENU PRANZO A 13 EURO
Questa è davvero un’offerta incredibile considerando che il prezzo è alla portata di chiunque e la qualità è indiscutibile.
Avete letto bene, all’ora di pranzo da Cubique potete ristorarvi con un primo, un secondo e acqua al prezzo di 13 euro.
Chi volesse un piatto soltanto avrà la scelta tra due primi al costo di 8 € e due secondi per 9.
Per completare il pranzo c’è la scelta tra due dessert a 4€.
Anche un calice di vino costa la stessa cifra, con il caffè ancorato all’ormai dimenticata quota di un euro.
Sono numerosi gli abitanti, i pensionati o i lavoratori della zona che approfittano della proposta.
MENU DEGUSTAZIONE
Attualmente in carta una proposta di cinque piatti che comprende crème brûlée e il dessert descritti.
Si apre con salmone, carote e cipolle. Primo di spaghetti piccanti con gamberi e melanzane. Secondo con orata, pesto trapanese e trombette.
Costo 48 €.
MENU PORCINI
Quest’anno settembre e ottobre sono partiti con il piede giusto per i funghi e sono molti i ristoranti che allestiscono menu a tema.
Anche il Cubique non è da meno e prevede due piatti fissi: il risotto e i porcini fritti. Come antipasto c’è la scelta tra battuta di fassona con fonduta di Bra e lamelle di porcini o insalatina di porcini crudi con uovo morbido e scaglie di parmigiano.
I funghi sono italiani e variano di regione a seconda delle disponibilità del mercato. Ad oggi il prodotto arriva dalla Toscana.
Costo 45 €.
ALLA SCOPERTA DEL VIOGNIER
Martedì 29 ottobre il maestro sommelier Antonio Dacomo guida una serata incentrata su un vitigno che sta muovendo molte attenzioni anche in Piemonte: il viognier.
Per certi versi simile sauvignon e traminer, con i quali condivide l’intensità aromatica, il viognier sa raggiungere strutture considerevoli come fanno certi chardonnay. Ha ottime potenzialità di invecchiamento.
La serata, che avrà inizio alle ore 20, prevede la degustazione di quattro vini italiani ed uno sudafricano in abbinamento ai piatti del Cubique.
Il menu e i vini
Salmone al pepe nero con fonduta di porri – Toscana Viognier Montedonico 2022 Terenzi;
tarte tatin di cipolle, riduzione di vermouth e coulis di gorgonzola – Viognier 2020 The Idiom Collection Bottega Family;
calamarata al cubo, amatriciana con guanciale croccante – Piemonte Viognier Forestè 2020 Fabrizio Caldera;
baccalà mantecato con polenta alla piastra – Sicilia Viognier An Alberello 2019 Baglio di Pianetto;
formaggi e robiole – Langhe Viognier Montalupa 2016 Matteo Ascheri.
Costo 45 € comprensivo di abbinamento vini.
TOUR GOURMET CON IL CANELLI DOCG
Una serata con l’associazione Moscato Canelli docg con racconti, curiosità e nuove sensazioni.
Giovedì 7 novembre alle 20.15 la cucina di Pierluigi Consonni e Alan Spanu si confronta con la celebrata docg del moscato.
L’iniziativa è la terza tappa di un tour gourmet che è già transitato da Villa Fontana ad Agliano e da Luogo Divino e che si concluderà giovedì 14 novembre al ristorante Casa Crippa di Canelli.
L’obiettivo è quello di dimostrare che il Moscato di Canelli può essere abbinato anche a piatti salati, oltre ad essere ottimo ingrediente per cocktail e cucina.
Il menu
tarte tatin di cipolla con gelato al gorgonzola e riduzione al vermouth;
gnocchi di patate viola al pesto di noci liguri, crema di carote affumicata e ricotta stagionata;
tagliata di petto d’anatra con il suo fondo al ginepro e cavolfiori in salsa di soia con fregola soffiata;
zabaione di Canelli docg, gelato alla crema e crumble salato.
Costo 40 € comprensivo di abbinamento vini.
DOVE
Ristorante Cubique
via Saluzzo 86B – Torino
0114149886
Chiusura domenica.
Fabrizio Bellone
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