Pigro, ma effervescente: un viaggio nel nuovo piacentino del Metodo Classico


Alla scoperta dei vini che Alessandro Perini produce con Cantine Romagnoli a Vigolzone.

Lo ha chiamato Pigro perché è restio a mostrarsi, ad esprimersi, a fare le cose di fretta. Perché necessita del suo tempo.

È l’appellativo che Alessandro Perini ha assegnato alle sue etichette di Metodo Classico, quelle che produce a Vigolzone, in provincia di Piacenza.

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L’azienda si chiama Cantine Romagnoli e si trova in Val Nure. Nata a metà del 1800 come azienda agricola, ha iniziato a produrre vino con l’arrivo della famiglia Romagnoli a cavallo delle due guerre mondiali del secolo scorso.

Il Metodo Classico arriva intorno agli anni ’70, ma soltanto con il 2018 la Nuova Romagnoli decide di dare un segnale di svolta alla sua produzione.

L’arrivo di Alessandro Perini, giovane ma già esperto enologo, figlio d’arte, segna una nuova data di partenza per l’azienda di Vigolzone. Le linee guida sono la sostenibilità agricola, sociale ed economica, l’incremento della produzione di bollicine di qualità, gli investimenti.

Oggi Cantine Romagnoli coltiva circa 42 ettari di vigna, in parte dedicati alla produzione che connota da sempre questo territorio con Ortrugo, Bonarda e Malvasia. Ma c’è spazio per i vitigni alloctoni come Pinot Nero, Chardonnay, Cabernet Sauvignon e Merlot, oltre che per la Barbera.

Da poco sono stati piantati Cabernet Franc e Syrah, con l’idea di studiarne l’adattabilità ai terreni e aprirsi ancora di più ai gusti internazionali. In cantina vengono utilizzati quattro diversi tipi di lieviti per ridurre, se non proprio eliminare l’uso della solforosa.

Chardonnay e Pinot Nero sono i vitigni che compongono il Pigro, per il quale Perini ha previsto la ristrutturazione di un magazzino a temperatura controllata per lo stoccaggio fino a 300 mila bottiglie.

Attualmente la produzione di bollicine si attesta sulle 120 mila bottiglie annue, che potrebbero quasi raddoppiare nel giro di 4-5 anni.

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«Portare avanti un lavoro così deciso sul Metodo Classico sul nostro territorio è per noi rappresentativo della volontà forte e determinata nel voler costruire una storia enologica che possa portare le colline piacentine a ridosso del gotha del Metodo Classico riconosciuto dal mercato come il migliore in assoluto» afferma Alessandro Perini.

Studio, ricerca, cura maniacale dei particolari. Poi un territorio che vuole affrancarsi da una certa viticoltura storica per competere con le migliori zone spumantistiche d’Italia e d’Europa. Già ora il Pigro è importato in Germania, nel Regno Unito e negli States. La competizione è avviata, non resta che assaggiarlo.

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LA DEGUSTAZIONE

IL PIGRO METODO CLASSICO Brut 2020

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Molto elegante e delicato al naso, ma sostanzioso in bocca. La prima sboccatura di questo spumante connotato dalla vibrante acidità avviene dopo 14 mesi di rifermentazione in bottiglia sui lieviti. Con i successivi degorgement si arriva a 18 mesi e oltre. Prevalenza di Pinot Nero e alta presenza di Chardonnay, entrambi vinificati in acciaio. Allo shop aziendale costa intorno ai 15€.

IL PIGRO METODO CLASSICO Rosé Brut 2019

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Sono circa 10 mila bottiglie di grande sostanza, piacevoli al palato, con finale fruttato e bel retrogusto ammandorlato molto fine. Parte del Pinot Nero fa macerazione a freddo di dodici ore sulle bucce, il resto del Pinot e tutto lo Chardonnay sono vinificati in bianco in acciaio e fermentati a freddo a temperatura controllata. L’assemblaggio prevede il 70% di Pinot Nero ed il 30% di Chardonnay. Le sboccature avvengono generalmente dopo i 20-24 mesi di rifermentazione in bottiglia. In azienda costa intorno ai 20€.

IL PIGRO METODO CLASSICO Dosaggio Zero 2019

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Colore paglierino per questo Metodo Classico dalla spuma intensa e sottile, dotato di cremosità avvolgente e allo stesso tempo vinoso. Il 20-30% della massa fermenta in barriques di secondo passaggio o in due tonneaux diversi, uno per il Pinot Nero, l’altro per lo Chardonnay. Sono diecimila bottiglie di uno spumante che ha gradevoli note agrumate e finale sapido. Prevalenza di Pinot Nero e rifermentazione da 24 a 36 mesi, a seconda delle sboccature. In vendita diretta a 20€.

IL PIGRO POETARIO METODO CLASSICO RISERVA Extra Brut 1999

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Questo è uno spumante senza tempo. La vendemmia data 1999 e Alessandro Perini se lo è ritrovato in cantina quando nel 2018 ha rilevato l’azienda. Ha scelto di presentarne un centinaio di bottiglie all’anno, tutte in formato magnum. Con la sboccatura di marzo 2022 il mio Poetario era reduce da 22 anni di pigro appisolamento. Un Metodo Classico complesso, con note di idrocarburi e finale vegetale, che mantiene la sua freschezza e gode di un finale bello lungo. Sono cento pezzi unici all’anno, che ricordano la storia aziendale e indicano la strada che è stata intrapresa.

Fabrizio Bellone

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