Il libretto di risparmio postale dedicato a bambini e ragazzi, noto anche come Libretto Minori, è uno strumento messo a disposizione da Poste Italiane dal febbraio 2003, su concessione della Cassa depositi e prestiti, per avvicinare i più piccoli al mondo del risparmio, offrendogli la possibilità di agire in autonomia. Ora Poste Italiane ha introdotto importanti novità e nuove caratteristiche che lo rendono ancora più versatile e facile da aprire.
Come si apre il Libretto Minori e quali sono le differenze tra i tre livelli di autonomia
Il Libretto Minori può essere intestato esclusivamente ai minori di età e a ogni minore può essere intestato un solo libretto di risparmio. Ci sono tre diversi livelli di autonomia per i piccoli risparmiatori, corrispondenti ad altrettante fasce di età.
- IO Cresco, per i bambini da 0 a 12 anni. I versamenti e i prelievi in questo caso sono consentiti solo al genitore o al tutore.
- IO Conosco, per i ragazzi da 12 a 14 anni compiuti. I versamenti e i prelievi sono consentiti anche al minore fino a 30 euro al giorno e 250 euro al mese.
- IO Capisco, per i ragazzi da 14 a 18 anni. I versamenti e i prelievi sono consentiti anche al minore, con il limite di 50 euro al giorno e 500 euro al mese.
Per aprire il Libretto Minori è necessario recarsi in un qualsiasi ufficio postale con un documento di riconoscimento e il codice fiscale anche di un solo genitore o di un tutore del minore esercenti la responsabilità genitore.
Il genitore o tutore può richiedere la Carta IO per consentire il prelievo di contante presso i Postamat e i bancomat. Inoltre, per il Libretto Minori emesso in forma cartacea è possibile per qualunque persona con più di 18 anni effettuare versamenti nei limiti previsti. Il saldo massimo del libretto postale di risparmio destinato a bambini e ragazzi è di 15 mila euro.
Al raggiungimento dei 18 anni di età, l’intestatario del Libretto Minori si dovrà recare in un ufficio postale per chiedere l’estinzione del libretto e deciderà cosa fare dei propri risparmi. Poste Italiane spiega che i principali vantaggi del libretto per i minori sono la garanzia dello Stato Italiano e l’assenza di costi di apertura, chiusura e gestione – fatta eccezione per gli oneri di natura fiscale.
Libretto postale di risparmio per i minori: ecco le novità introdotte dal 2022
La grande novità che riguarda questo importante strumento di risparmio è che dal 21 marzo 2022 è diventato “omnicanale“, con nuovi servizi e funzionalità. Ad esempio, è sottoscrivibile anche in forma esclusivamente digitale, con il rilascio della Carta Libretto al genitore o tutore, che può consultare i dati e gestire il libretto direttamente online sul sito di Poste Italiane o attraverso l’applicazione BancoPosta.
Il genitore o tutore può associare l’Iban del proprio conto corrente bancario al Libretto Minori per versare le somme tramite bonifico dedicati ai minori utilizzando il saldo disponibile sul libretto stesso, previa abilitazione di questa funzionalità. Inoltre, si può usare il conto corrente BancoPosta per trasferire somme sul libretto del figlio, e sottoscrivere buoni dematerializzati da collegare al libretto stesso.
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