
Con l’arrivo della primavera entra nel vivo la stagione del gelato. Le ultime notizie e le novità di quattro gelaterie eccellenti: Aria, Marchetti, Nivà, Papalele.
Il gelato si mangia tutto l’anno, ma è con l’avvento della primavera che si iniziano a formare le code davanti alle gelaterie migliori.
Torino è la città italiana maggiormente premiata nella classifica del Gambero Rosso, con ben sette gelaterie alle quali viene attribuito il massimo riconoscimento dei Tre Coni.
Sono numerose le iniziative e le novità che caratterizzano questo mese di aprile.
Zipnews ve ne racconta quattro, scelte fra le tante proposte eccellenti di Torino.

ARIA
In soli tre anni Davide Ferrero e Roberto Speranza hanno svoltato. Sembra ieri l’apertura del loro primo punto vendita a Santa Giulia, è realtà l’ingresso di questi giorni a Santa Rita. Sempre santi sono, evidentemente porta bene.
In via Tripoli il progetto architettonico di Nicoletta Carbotti gioca su luce e colori vivaci, valorizzati anche dalle quattro vetrate sull’angolo. Adattissimo a bimbi e famiglie in genere.
«Aria nasce come progetto di gelato di qualità per tutti – dice Davide -. Santa Rita è il posto adatto per realizzarlo perchè è un quartiere molto popoloso e con un target a 360°».
«Facciamo in primis quello che piace a noi – aggiunge Roberto -. Incontrare il gusto di tutti non è semplice ma se credi in quello che fai ti riescono bene anche le proposte più borderline».
Una novità che rappresenta bene lo spirito di Aria è il gusto olio e vaniglia. È realizzato a partire dalla parte grassa dell’olio d’oliva monocultivar taggiasca Roi di Badalucco, con vaniglia dell’Indonesia e sale. Al palato si sente tutta la grassezza dell’olio, ben amalgamata alla dolcezza della vaniglia e a un bel tocco di sapidità. Notevole.
Altra interessante collaborazione quella con il Vermouth Les Guardes Enfants, ora utilizzato nello storico gusto dell’ovetto sbattuto.
Sempre grandi anche i gusti storici, a partire da pane burro e zucchero. Qui c’è il pane Carlin di Sergio Scovazzo, ripassato nella farina di mais prima della cottura, e uno zucchero con una storia che saranno felici di raccontarvi.
Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 22.
Giovedì 10 aprile dopo le ore 15 il primo cono è in omaggio per tutti.

DOVE
Via Santa Giulia 32/F
Via Tripoli 33/B
https://ariagelateria.it/

MARCHETTI
Diciotto anni di gelato e sei sedi a Torino, con quella centrale, Casa Marchetti, in piazza CLN.
Alberto Marchetti definisce il suo gelato con tre soli aggettivi: fresco, semplice, buono.
L’ultima novità è AffogaTOH, realizzato in collaborazione con Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Candiolo e TOH di Nicola Russo.
Si tratta di una rivisitazione del bicerin, trasformato in un affogato da passeggio fatto con gelato al caffè, zabaione ghiacciato mantecato, panna e nocciolini di Chivasso.
È di una golosità rara.
In vendita da domani in soli 5000 esemplari a € 4,50, metà dei quali devoluti a Candiolo.

DOVE
Piazza CLN 248
Via Po 35/b
Corso Vittorio Emanuele II 24b
Via Cernaia 18
Via Principi d’Acaja 65/D
Corso Galileo Ferraris 290
https://www.albertomarchetti.it/

NIVA’
Passare dal 7 all’8 può essere una cosa semplice, ma anche complessa. È banale se lo fai contando rapidamente da uno a dieci, diventa un altro affare se si parla della media dei voti a scuola. Se si tratta di un numero civico di Torino potresti soltanto trovarti a pochi metri di distanza, dall’altro lato della strada.
Nel caso di Nivà, passare dal sette all’otto di piazza Vittorio Veneto significa vedere la piazza da un’altra prospettiva, completamente dal lato opposto. Significa anche avere lo stesso numero civico del loro altro punto vendita, quello in corso Alcide De Gasperi.
La nuova sede di piazza Vittorio 8 è attiva da qualche giorno, è più grande ed è già piena di gente.
La gelateria è nata nel 2005 in via Lagrange, con il nome Rivareno. Poi l’apertura in piazza Vittorio e da una decina d’anni il nuovo nome, Nivà.
Oggi il gruppo è composto dai due punti vendita torinesi, da altrettanti a Lisbona in Portogallo ed uno a Cannes, in Costa Azzurra.
Nivà è specializzato nei gusti a base crema, che sono davvero tanti. Poi ci sono i vegani di frutta, ma anche cannoli siciliani, brioches con il gelato e ricoperti.
Le novità della stagione saranno il gusto Reale 1825 (un omaggio ai duecento anni di piazza Vittorio) e le proposte di gelato sugar free.
È aperto tutti i giorni.

DOVE
Piazza Vittorio Veneto 8
Corso Alcide de Gasperi 8
https://www.nivagelato.com/

PAPALELE
Si chiama Papalele, proprio come i suoi bambini chiamano Emanuele Monero, il loro papà Lele.
Mi piacciono il ricchissimo fior di latte, l’avvolgenza del mango, la gradevole acidità del mandarino tardivo di Ciaculli. Tra i gusti senza latte, nocciola e pistacchio hanno gusto netto e pulito, un’esaltazione della nocciola di Langa e del pistacchio siciliano di Bronte.
Emanuele Monero non si ferma al Km0. Dice: «Una ricerca approfondita e di qualità non può porsi limiti, ma deve guardare oltre confine. Sono convinto che lo scambio culturale sia un’enorme fonte di crescita e di ricchezza. Cambiando la prospettiva offriamo sapori unici mescolando armoniosamente prodotti delle nostre terre e ingredienti di altri territori».
Spazio, quindi, a prodotti come il latte Erbalatte, le uova biologiche di Claudio Olivero o le nocciole Tastelanghe, affiancati al cioccolato Disidente o al Marsala di Marco De Bartoli, con il quale fa uno zabaione molto carico e aromatico. La sintesi perfetta arriva con il caffè di Santaromero, torrefazione torinese che lavora esclusivamente prodotto di origine colombiano.

DOVE
Corso Guglielmo Marconi, 23/A
Piazza Emanuele Filiberto, 8/E
https://www.papalele.it/
Fabrizio Bellone