Ben ritrovati da Valter Gerbi. Nel nostro radio Blog di questa settimana parliamo della lettura.
Il 23 aprile è la giornata mondiale del libro: è importante sottolineare, caso mai ce ne fosse bisogno, che leggere è fondamentale per la nostra salute; la lettura è un altro di quegli strumenti indispensabili per vivere una buona esistenza. Che sia fatto di carta, che sia un e-book, che sia condiviso, che sia comprato, regalato o imprestato, un libro ci rende uomini o donne completi. Leggere non è uscire dalla vita di tutti i giorni, ma entrare in un’altra realtà, parallela alla nostra, che ci permette di apprendere, migliorare, crescere. Diceva Umberto Eco “Chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita, la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi si perdeva nell’infinito oltre la siepe, perché la lettura è una immortalità all’indietro”. Abbiamo forse perso l’abitudine, ma dobbiamo sforzarci, anche soltanto un quarto d’ora al giorno, prima di andare a dormire, o sul tram, mentre stiamo andando al lavoro o a un appuntamento, per leggere qualche pagina. Kafka sottolineava che il libro dev’essere un’ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi. Daniel Pennac sosteneva che un libro ti salva da qualsiasi cosa, persino da noi stessi. Tutti sono chiamati a questo piacere della vita: bimbi, giovani, adulti e anziani e, se la vista non ci aiuta più, ricordiamoci che hanno inventato anche gli audiolibri. Mettiamo da parte, ogni giorno, per qualche minuto, quello che trasmette la TV, ci guadagneremo di sicuro. Buona giornata della lettura non soltanto, come dicevamo il 23 aprile, ma ogni giorno dell’anno, anche per addormentarci meglio. Buonanotte!
È tutto anche per questo venticinquesimo appuntamento. Inviate le vostre osservazioni alla mail di radio blog redazione@zipnews.it A risentirci e buon ascolto.
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