Radio Blog – Ma cosa ci ha fatto di male la natura per continuare a comportarci così?


Ben ritrovati da Valter Gerbi. Nel nostro radio Blog di questa settimana parliamo del nostro pianeta.

Ma la finiamo di farci del male? Ma vogliamo capire che questo è l’unico mondo che, al momento, abbiamo a disposizione? Ma cosa ci ha fatto di male la natura per continuare a comportarci così? Ma la vogliamo finire di fare danni all’ambiente? Negli ultimi sessant’anni migliaia di sostanze chimiche pericolose, di cui sappiamo pochissimo, sono penetrate negli ecosistemi di tutto il mondo. Oggi sono la terza più grave minaccia ambientale. Ci sono metalli tossici sulle vette dell’Himalaya, fibre di plastica nelle profondità dell’oceano. L’aria inquinata uccide più persone della pandemia e noi? Continuiamo a farci del male. Se non vogliamo estinguerci dobbiamo arrivare alla Transition to zero pollution cioè alla transizione verso l’inquinamento zero, dobbiamo cioè creare un’economia chimica circolare in cui tutto ciò che usiamo è innocuo, riciclabile o trattabile. E’ un obiettivo difficile e che comporterà impegno e sacrificio da parte di tutti: delle Aziende che producono, di chi utilizza i prodotti, di chi è chiamato a controllare. Non sarà facile raggiungerlo e non sarà cosa veloce, ma il tempo è limitato e se vogliamo vivere in un ambiente accogliente e positivo dobbiamo impegnarci per raggiungerlo il più velocemente e completamente possibile. Ho già toccato questo tema altre volte e sempre ho sottolineato l’urgenza di decisioni importanti e di ricordarci che non viviamo su un’isola: siamo tutti collegati e i danni prodotti da qualcuno, anche a migliaia di chilometri di distanza, ricadono su tutti. Allora che si cominci una buona volta a fare le cose per bene e i politici limitino le chiacchiere e prendano seri provvedimenti con leggi mirate e determinanti; poi, ognuno di noi, dovrà fare il possibile per realizzare l’obiettivo zero, anche nella propria casa, in famiglia. Buon lavoro!

È tutto anche per questo cinquantasettesimo appuntamento. Inviate le vostre osservazioni alla mail di radio blog redazione@zipnews.it A risentirci e buon ascolto.

Leave a Reply