
Ben ritrovati da Valter Gerbi. Nel nostro radio Blog di questa settimana parliamo di aerei.
Ci risiamo. Il Capitano Paola Gini e il First officer Vivien Allais sono il primo equipaggio tutto al femminile a pilotare un Boeing 747 nella storia della aviazione civile italiana. La crew tutta in rosa è decollata il 20 settembre, alle 15.55, dall’aeroporto di Malpensa con il Boeing 747-4R7F di Cargolux Italia “Tre Cime di Lavaredo” con destinazione Seoul. Si tratta del volo C8873. E poi noi, l’Italia, l’Europa, saremmo i paesi progrediti, all’avanguardia, immersi nel futuro? Mah! Siamo nel 2022 e ancora ci stupiamo di queste presunte novità che, invece, dovrebbero rappresentare la normalità, il tranquillo andare degli eventi. Perché gli uomini si ostinano a considerare di serie b l’altra metà del mondo? Perché una buona volta non ci diamo una mossa e la finiamo di stare sul piedistallo? L’affermazione della parità di genere, erroneamente detta “dei sessi”, è solennemente avvenuta nella Dichiarazione universale dei diritti umani delle Nazioni Unite che cerca di creare uguaglianza nel diritto e nelle situazioni sociali, come ad esempio in attività democratiche, e di garantire parità di retribuzione a parità di lavoro. Questo è l’obiettivo 5 dei diritti umani dell’ONU. Anche in Italia sussistono ancora differenze inspiegabili in ambito salariale e per quanto concerne il perfezionamento e la carriera professionale, ad esempio. Come si spiegano? Come fare a eliminarle? Come ciascuno di noi si deve comportare per risolvere una buona volta queste differenze? Affermava Albert Einstein “Davanti a Dio, siamo tutti ugualmente saggi e irresponsabili” e la filosofa Simone Weil sentenziava “L’uguaglianza è una necessità vitale dell’animo umano. A tutti gli esseri umani bisogna dare la stessa quantità di rispetto e di attenzione, perché il rispetto non ha misura”. Dovrebbe essere un imperativo categorico di ciascuno considerare e comportarsi di conseguenza rispetto la parità, ricordando che i due sessi, e le tante espressioni che ci sono tra questi, non sono inferiori o superiori l’uno all’altro. Sono semplicemente diversi.
È tutto anche per questo settantacinquesimo appuntamento. Inviate le vostre osservazioni alla mail di radio blog redazione@zipnews.it A risentirci e buon ascolto.
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