Ben ritrovati da Valter Gerbi. Nel nostro radio Blog di questa settimana parliamo di una preside e di uno studente.

E’ successo a Roma: la preside del liceo classico Eugenio Montale è stata segnalata da uno studente maggiorenne per una relazione sentimentale. Le voci, le accuse, la gogna, la caccia alle streghe: «In alcuni paesi le donne si lapidano con le pietre, nel 2022 in Italia si lapidano a parole sui giornali – recita la nota del legale della donna – Pubblicare nome, cognome, professione, foto e audio in assenza di reato e ancor prima di qualsiasi ricerca della verità non è diritto di cronaca, ma negazione totale alla privacy e negazione dei diritti fondamentali per un essere umano, donna o uomo che sia». Aldilà della questione in sé che vede protagonisti, lo ripeto, due maggiorenni, liberi di scegliere il proprio destino, le proprie passioni, i propri amori, c’è da chiedersi perché tanto clamore per una vicenda che non fa riferimento ad atti di violenza, a passioni travolgenti, ad un vero e proprio reato. Certo, la classe non è acqua da entrambe le parti. Se il giovane si fosse ritenuto vittima di qualcosa contro legem avrebbe potuto rivolgersi ad un ufficio di polizia e denunciare il tutto, ma certo non far sollevare il clamore che si è generato, senza mettersi la faccia. Affiorano, poi, le colpe dell’opinione pubblica: non è che, quanto accaduto, sia, sotto sotto, il nostro cattivo gusto sempre pronto a giudicare e sparar sentenze, nonché il piacere di leggere notizie pruriginose e al limite del pubblicabile? Ora nel liceo arriveranno gli Ispettori Scolastici che cercheranno di fare luce sull’accaduto, mah! Resta il disgusto per l’ennesimo, finto, mostro sbattuto sulla prima pagina e su uno studente, finto, maggiorenne. A blog concluso apprendo che è stata chiusa l’ispezione dell’ufficio scolastico regionale: la preside «assolta», nessun procedimento disciplinare nei suoi confronti. Forse è il caso di aprire un altro fascicolo, questa volta penale, nei confronti di qualcun altro…

È tutto anche per questo cinquantanovesimo appuntamento. Inviate le vostre osservazioni alla mail di radio blog redazione@zipnews.it A risentirci e buon ascolto.