“Spazio al futuro: diamo voce alla cultura d’impresa”. Oggi parla Maurizio Bazzano, presidente Gruppo SETI Unione Industriali Torino


“Spazio al futuro: diamo voce alla cultura d’impresa” è il nuovo ciclo di video che racconta, attraverso video-interviste ai Presidenti e ai Coordinatori, l’organizzazione e le attività dei Gruppi e delle Filiere di Unione Industriali Torino, in occasione di “Torino Capitale Cultura d’Impresa 2024”.

Lo scopo è fare scoprire nei dettagli tutti i gruppi e le filiere che compongono Unione Industriali Torino, che rappresenta oggi oltre 2200 aziende del territorio torinese.

Il secondo video di questa nuova serie – dopo Stefano Serra, Presidente Gruppo AMMA Aerospazio, Mobilità sostenibile, Meccatronica, Aziende impiantistiche e general contractor, Unione Industriali Torino – è di Maurizio Bazzano, presidente Gruppo SETI Unione Industriali Torino.

Guarda la video-intervista a Maurizio Bazzano, presidente Gruppo SETI Unione Industriali Torino.

Si definisce imprenditore tardivo ma seriale: “La vocazione viene dopo dodici anni in azienda, fino a diventare responsabile marketing di SKF. Un’esperienza che è stata il mio master e mi ha permesso di fondare due imprese, Marco Polo, agenzia di comunicazione tradizionale oggi digitale, e Torino Lab, che si occupa di design”.

Gruppo SETI è acronimo di Servizi e Terziario Innovativi:SETI è 40 anni che esiste. Oggi abbiamo trecento soci con circa seimila dipendenti. Sono tre i cluster di nostro riferimento. Le agenzie di comunicazione, i servizi di consulenza – che sono soprattutto ingegneristici – e le agenzie di lavoro”.

Una peculiarità del Gruppo SETI è di avere preso in considerazione tre settori che ha Torino sono molto importanti ma escono sicuramente dai canoni classici dell’industria: cinema, musica e sport.

“Sono orgoglioso di ‘Torino Capitale della Cultura d’Impresa 2024’. Ho partecipato attivamente alla candidatura e alla nascita di questo progetto. Sono certo che al termine di quest’anno saremo di esempio per tutta Confindustria e per la società civile”.

I video sono pubblicati su zipnews.it e sui social (Facebook, LinkedIn e Youtube) di Unione Industriali Torino.

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