Torino-Bologna 0-0: reti bianche nel ricordo degli invincibili


I granata pareggiano a reti inviolate contro la sorpresa del campionato. Il Toro ha le occasioni più importanti, compresa una traversa di Sanabria, ma non segna. Quarta partita consecutiva senza segnare.

Le pagelle di Torino-Bologna

Milinkovic-Savic 6 – Partita da spettatore. Poco impegnato.

Rodriguez 6 – Poco incisivo in attacco. In difesa ha poco lavoro.

Buongiorno 7 – Annulla Zirkzee e si impone in ogni duello.

Masina 6,5 – Attento e aggressivo. Pericoloso anche davanti. Conferma di essere stato un grande acquisto, visto anche il costo.

Bellanova 6 – In fase calante della stagione. Offre comunque una prestazione sufficiente. Dall’86’ Lazaro sv.

Ricci 5,5 – Ha offerto prestazioni di un livello superiore in questa stagione.

Ilic 6 – Crea la migliore occasione di tutta la partita per il Torino.

Vojvoda 6 – Da terzo di difesa sembra essere più efficace. Una buona prestazione nonostante il giallo.

Vlasic 5,5 – Un altro infortunio. Nei venti minuti che gioca è comunque poco incisivo. Dal 27′ Linetty 6 – Subentra al posto dell’infortunato Vlasic e gioca intensamente per oltre un’ora.

Zapata 5,5 – Sembra accusare un po’ di stanchezza in questo finale di stagione. Nel complesso non ha palloni per rendersi pericoloso. Fa a sportellate coi i difensori del Bologna

Sanabria 5,5 – Fa tremare il Bologna colpendo una traversa clamorosa nel primo tempo. Dopo questo lampo non è così pericoloso. Dal 78′ Pellegri sv.

Ivan Juric 5,5 – Anche con un Bologna sotto tono la squadra rimane bloccata. Due occasioni non bastano per vincere la partita. Bisogna fare di più.

Le parole di Ivan Juric

Juric sembra essere soddisfatto in conferenza stampa nel post partita: “Vedendo le occasioni, abbiamo avuto tante occasioni di fare gol. Contro di loro bisogna sacrificarsi, non hanno mai tirato, sono molto contento e orgoglioso. Non ho nessun rimpianto, anche oggi non siamo riusciti a segnare. Ma i ragazzi danno tutto, non c’è rammarico. Classifica è sempre giusta, vuol dire che non siamo riusciti a segnare in momenti di grandissimo calcio. È anche fisiologico sbagliare una partita”.

E sul mancato raggiungimento dell’Europa: “La squadra ha dato sempre il massimo, il primo anno avevamo otto prestiti e quattro scadenze di contratto. Quest’anno abbiamo una situazione migliore come stabilità economica. Abbiamo puntato su giocatori su cui non dovevamo puntare. Poi prendiamo Masina che viene qui e fa una partita splendida. A inizio anno abbiamo fatto valutazioni non giuste, anche se abbiamo avuto una situazione molto positiva. Pensavo di far crescere ulteriormente giocatori invece no, abbiamo cambiato a gennaio”.

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