
Circa 150 mila persone hanno assistito questo pomeriggio, con la testa all’insù e sotto un sole cocente, all’Aeroclub di Torino al grande spettacolo delle Frecce Tricolori che con le loro evoluzioni hanno lasciato, come sempre, a bocca aperta gli spettatori. Dopo lo show di ieri sera ad Arona le pattuglie acrobatiche ritornano dopo trent’anni nel capoluogo piemontese, occasione le celebrazioni del centenario per il primo aeroporto turistico d’Italia, circa trentamila movimenti l’anno e una scuola con 72 allievi. Un successo di pubblico oltre le aspettative per una due giorni che ha radunato in città tantissimi curiosi ed appassionati: “Eventi di questo genere sono molto importanti per noi – afferma il generale Lucio Bianchi, responsabile comunicazione dello Stato Maggiore dell’Aeronautica – il Piemonte è una delle regioni culla della storia dell’Aereonautica, che produce delle eccellenze che sono riconosciute in tutto il mondo”. L’esibizione aerea della Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica Militare ha chiuso le celebrazioni che ha visto dal primo pomeriggio esibirsi gruppi e acrobati solisti e gli aeromodelli MB 339 con fumogeni, le evoluzioni su aliante biposto del campione italiano Pietro Filippini insieme al campione mondiale Luca Bertossio, quelle dei piloti paraplegici del WeFly! Team, delle pattuglie P3 Flyers, Captens, Pioneer Team e Blu Circe e dei paracadutisti dello Sky Dream Center. Per terminare con i MB-339PA, gli aerei che uniscono una nazione emozionando tutti con il loro suggestivo passaggio, autentico orgoglio nazionale.
(Servizio a cura di Fabio Artesi)
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