Il Toro prova a rimettere in ordine le idee in vista del posticipo dell’undicesima giornata di serie A in programma lunedì. All’Olimpico Grande Torino arriverà il Sassuolo, con i granata chiamati a dimenticare la negativa prestazione in Coppa Italia contro il Frosinone. Un’uscita di scena inaspettata contro un avversario modesto e soprattutto avvenuta in casa, dove i granata continuano a faticare.

Oltre al danno la beffa, perché il Toro si lamenta anche dell’arbitraggio di Fourneau, giudicato “Uno scandalo” dal presidente Urbano Cairo.

Lunedì alle 20.45 contro la squadra di Dionisi il Toro dovrà dare almeno continuità al successo nell’ultima sfida contro il Lecce. La svolta potrebbe essere proprio quella di ottenere punti in casa. Il tecnico Juric e i tifosi attendono i gol di Zapata: i granata devono sbloccarsi soprattutto davanti, dove non trovano la via del gol con quella facilità che ci si aspetterebbe dal reparto. Non è un caso che a decidere il match di Lecce sia stato un difensore, Buongiorno, così come nel match in Coppa Italia il gol del pareggio sia arrivato da Zima.

Davanti un avversario contro il quale il Toro ha fatto sempre bene, faticando però nelle ultime due sfide: dopo aver superato il Sassuolo in sei delle prime otto partite casalinghe in Serie A (2P), il Torino ha ottenuto un solo punto nelle due più recenti. I granata non hanno trovato l’appuntamento con il gol nell’ultima gara interna contro i neroverdi e non sono mai rimasti a secco di reti contro gli emiliani per due volte consecutive all’Olimpico Grande Torino.