La Tenuta di Incisa Scapaccino ottiene il prezioso riconoscimento della stella dalla Guida ai Vini d’Italia del Gambero Rosso.
Per tutti è la guida dei Tre Bicchieri.
Già quando questa bibbia dell’Italia enologica era recensita in coppia da Slow Food e Gambero Rosso l’attribuzione del massimo punteggio (i tre bicchieri, appunto) rappresentava un motivo di grande soddisfazione ed orgoglio.
Da anni ormai Gambero Rosso è rimasta sola nella stesura della Guida, ma il vanto di essere premiati con quel simbolo resta.
Negli ultimi tempi il Gambero ha aggiunto alcuni riconoscimenti di contorno. Uno di questi tende a premiare le cantine che sono state capaci di realizzare ottimi prodotti nel corso degli anni, con una certa continuità.
Per riconoscere questo impegno è stata introdotta la stella, attribuita a quei produttori che hanno raggiunto almeno dieci volte i tre bicchieri. Una graduatoria che in Piemonte è guidata da alcuni mostri sacri come Gaja, La Spinetta ed Elio Altare.
L’edizione 2023 della Guida ai Vini d’Italia ha assegnato i tre bicchieri alla Barbera d’Asti La Villa 2021 della Tenuta Olim Bauda.
Proprio grazie a questo riconoscimento Diana, Dino e Gianni Bertolino hanno raggiunto quest’anno la tanto agognata stella.
«Conquistare la Stella è per noi un importante traguardo, soprattutto se pensiamo di averla ottenuta con la 60^ vendemmia nelle vigne della Tenuta comprata da nostro padre Agostino nel 1961. È proprio grazie a lui se l’azienda è cresciuta sempre più» dichiara Gianni Bertolino.
«La Barbera d’Asti La Villa è stato il primo vino prodotto al subentro della nostra generazione e l’idea fu di produrlo con la migliore scelta delle uve di specifici vigneti individuati per le loro caratteristiche, con quella attenzione ai dettagli che fino ad allora la maggior parte dei colleghi destinava solo alle selezioni dei vini superiori» commenta Dino Bertolino.
Tenuta Olim Bauda vanta 100 ettari di proprietà, di cui 28 a vigneto. A questi se ne aggiungono altri 22 in affitto.
È ben radicata in Italia, ma esporta in ben 22 Paesi con partite significative in Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito.
Diana Bertolino chiarisce le strategie dell’azienda: «i Paesi del Nord Europa stanno crescendo a ritmo serrato. Tenuta Olim Bauda è in costante evoluzione e crescita, con continui investimenti nella cantina e in nuovi vigneti. Per Natale lanceremo sul mercato il nostro Metodo Classico Extra Brut».
Con il vitigno Barbera Olim Bauda produce quattro differenti etichette: Barbera d’Asti La Villa, Barbera d’Asti Superiore Le Rocchette, Nizza Riserva, Nizza Riserva Bauda.
Ecco quelle che ci hanno maggiormente impressionato.
BARBERA D’ASTI LA VILLA 2021
È uno splendido esemplare di Barbera affinata in acciaio.
Possiede le due principali caratteristiche che si chiedono a questa tipologia di vino: il frutto e l’acidità.
A queste ne aggiunge una che fa sempre sorridere, il prezzo. Acquistata in vendita diretta in cantina costa intorno ai 10€, una cifra irrisoria vista la qualità.
Prodotta in 70 mila esemplari è adatta a tutto pasto Personalmente penso possa offrire il meglio di sé con i salumi e i primi conditi con ragù di carne.
Da 1 a 5 vale: 4.
NIZZA RISERVA 2018
L’ho assaggiata il 24 ottobre a Palazzo Crova, Nizza Monferrato, durante Il Nizza è.
Al naso prevalgono le sensazioni fruttate di marasca e prugna, che sono ben amalgamate a quelle vanigliate date dalla lunga permanenza nel legno.
Il vino risulta equilibrato, bene articolato attorno alle espressioni di freschezza e di morbidezza.
Affina circa due anni e mezzo in botti da 25hl di rovere francese.
Lo abbinerei ad una guancia di bue brasata con lo stesso vino.
Da 1 a 5 vale: 4,5.
Ho apprezzato un po’ meno la Riserva 2017, un’annata carica che mi ha mostrato frutta matura al naso e qualche durezza in bocca, dove deve ancora esprimersi come si deve.
Fabrizio Bellone
Le fotografie dei fratelli Bertolino e quella di copertina sono fornite gratuitamente da www.soloa.it
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