Il Politecnico di Torino e la startup green tech Citiculture presentano il progetto Campus Grapes: oltre 750 piante in vaso su quasi mille metri quadrati come proposta di rivoluzione sostenibile.

A Torino nasce una vigna urbana all’interno del polo universitario del Politecnico, con un nome accattivante: Campus Grapes.

Rigenerazione urbana, beni comuni, tecnologia e innovazione ambientale sono le parole chiave alla base di questo innovativo progetto del Politecnico di Torino e Citiculture, startup green tech che trasforma spazi urbani in luoghi di grande impatto sociale e ambientale attraverso la vigna.

La nuova vigna è un progetto partecipato e condiviso, con il coinvolgimento di Politecnico di Torino (che ha appena aperto un nuovo corso di Laurea Magistrale in Agritech Engineering) e Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari – DISAFA dell’Università di Torino.

Su oltre 900 metri quadri saranno installate 750 piante di vite in vaso in uno spazio diviso tra aule e aree dedicate alla socializzazione e al relax di studenti e frequentatori del campus.

Dal punto di vista vitivinicolo, l’elemento sperimentale sta nella scelta di diversi tipi di clone, di filari e pergole, e in diversi tipi di varietà di vite e bacca, anche per ridurre al minimo l’intervento fitosanitario.

Sono state scelte due varietà piwi (vitigni particolarmente resistenti): il pinot kors a bacca nera e il pinot iskra a bacca bianca. La selezione delle viti è fatta in collaborazione con il Vivaio Rauscedo.

L’inizio dei lavori di realizzazione della vigna è previsto la fine aprile 2025, con inaugurazione nel giugno 2025.

Il progetto è aperto e finanziato interamente da un crowdfunding per il quale è appena partita la raccolta delle manifestazioni di interesse. L’obiettivo è il raggiungimento della quota di 70mila euro.

Il progetto attribuisce alla viticoltura un ruolo chiave nella rigenerazione urbana, trasformando i luoghi in valore sociale, ambientale ed economico. Inoltre la vigna si appresta a diventare un laboratorio a cielo aperto per gli studenti del corso in Agritech Engineering del Politecnico e per il lavoro di ricerca dell’Ateneo.

Anima dell’iniziativa è Luca Balbiano. «Dopo aver contribuito alla rinascita e allo sviluppo della Vigna della Regina di Torino e collaborato con alcune delle più affascinanti vigne urbane del mondo grazie alla Urban Vineyards Association, ho voluto dare continuità a una visione in cui credo molto: la viticultura urbana sostenibile e inclusiva come strumento per generare impatti ESG – spiega Luca Balbiano, Ceo e Founder della startup Citiculture –. Campus Grapes è il primo progetto attraverso cui Citiculture potrà crescere e mostrare ad aziende ed enti pubblici il nostro modello. Un progetto partecipativo, vivo e inclusivo che, attraverso il crowdfunding, punta a creare un forte senso di appartenenza con tutti coloro che vorranno essere parte di questa grande avventura».

La presentazione di Campus Grapes è avvenuta durante il convegno Una vite alla volta: seminiamo il cambiamento, organizzato nell’ambito di Vendemmia a Torino e Portici Divini.