A Torino arrivano i nuovi Bus Rapid Transit, autobus su gomma che somigliano a tram e che – promette GTT – ridurranno i tempi di percorrenza delle linee. Si tratta di autobus elettrici che viaggeranno su corsie riservate o protette. Inoltre potranno godere della priorità semaforica. Infine sulle corsie dedicate al trasporto pubblico verranno installate telecamere che avranno lo scopo di sanzionare chi le utilizza senza averne il permesso. È questo il piano di Comune e GTT per recuperare la velocità commerciale dei mezzi che dovrebbe passare da 12 chilometri l’ora a 14. 

I nuovi Bus Rapid Transit verranno ricaricati una volta arrivati al capolinea e avranno una particolare carrozzeria con caratteristiche simili ai tram. Saranno ad alta capacità di passeggeri, rapidi e avranno una infrastruttura dedicata. Viaggeranno su due linee, la linea 2 e la 5 Express. 

La linea 2 avrà la funzione di collegamento con la tangenziale sull’asse dei corsi Sempione-Gottardo-Grosseto-Lecce-Trapani-Siracusa-Traiano servendo così l’ospedale Giovanni Bosco, i parchi Ruffini, Sempione e Carrara e il comprensorio Stellantis di Mirafiori. Entrata in esercizio nel 2025 per un costo di 25 milioni di euro. 
La linea 5 Express invece coprirà luoghi come i centri commerciali di Rivalta, il centro ricerche FIAT, lo stabilimento Stellantis, il mercato di Santa Rita, l’ospedale Mauriziano, GAM, Clinica Fornaca e il centro della città. Entrata in esercizio nel 2024 per un costo di 8 milioni di euro. 

“Saranno 28 i mezzi che entreranno in servizio”, ha spiegato Serena Lancione, amministratrice delegata di GTT, “Hanno un’altissima capacità in termini di portata di passeggeri, una elevata velocità e una infrastruttura leggera. Siamo fortemente convinti che si debba lavorare sulla priorità semaforica e sulle corsie protette”. A oggi sono 9 le linee con priorità semaforica e l’obiettivo è portarle a 13. 

“Il bus così non si fermerà al semaforo e non rimarrà in coda come l’auto privata grazie a corsie segnalate, protette, che rappresentano per GTT il punto cardine su cui si basa il recupero della velocità commerciale che passerà da 12 chilometri l’ora a 14”, ha concluso Lancione.