Anche i suoni possono essere dannosi per la salute, sia i rumori costanti a basse intensità che quelli a un volume più elevato possono creare alterazioni a livello dell’orecchio o del benessere della persona. Per questo motivo sono stati progettati i fonometri, degli strumenti che permettono di quantificare i suoni. Un loro utilizzo consente di misurare il cosiddetto “inquinamento acustico”, possono essere impiegati sia all’aperto che in ambienti chiusi come le industrie, i cinema, i cantieri, eventi ricreativi e anche scuole.

Come funziona un fonometro

I fonometri sono degli strumenti tecnici che consentono di misurare il suono. In realtà essi valutano la pressione esercitata dall’onda sonora che, tramite un trasduttore, viene trasformata in un segnale elettrico che viene letto e, in seguito, si ottiene il valore in Decibel (db), l’unità di misura che si usa in questi casi. Tale strumento funziona un po’ come l’orecchio umano che percepisce le varie sfumature dei rumori grazie alle vibrazioni di piccoli ossicini.

La rilevazione del fonometro viene fatta esponenzialmente, dando maggior importanza agli ultimi eventi piuttosto che a quelli avvenuti in precedenza. A tal proposito si possono selezionare differenti costanti di tempo, per catturare periodi più o meno lunghi. La maggior parte degli strumenti, inoltre, è in grado di identificare il massimo picco nell’intervallo e registrarlo. Oltre a questo aspetto i fonometri possono avere anche un banco di filtri che permette di misurare un singolo suono nello spettro sonoro, individuandone le frequenze e confrontarlo con gli altri. Questa funzione è molto utile nel caso in cui si stia cercando la massima fonte di inquinamento acustico da eliminare.

Qualsiasi sia il fine delle proprie rilevazioni acustiche l’importante è utilizzare uno strumento di qualità; per avere una vasta scelta di dispositivi ci si può rivolgere a un e-commerce, un negozio online che dà la possibilità di accedere alla merce quando e dove si vuole, sia da PC ma anche da tablet e smartphone. Le schede prodotto dettagliate e l’assistenza telefonica in lingua italiana aiutano nella scelta. Infine, quando si è selezionato il prodotto che si necessita, con pochi click, si può pagare e attendere che la merce raggiunga l’indirizzo fornito.

Caratteristiche di un fonometro

Il fonometro è un dispositivo elettronico alimentato con delle batterie, in questo modo può essere facilmente portato in giro per fare le rilevazioni dove più si necessita. Esso consta di un corpo centrale dotato di un display dove leggere i valori e di vari pulsanti per fare le specifiche selezioni o richiamare i dati precedenti. Da questo si diparte un microfono, la porzione che capta i suoni, che può o meno essere rivestita da un filtro morbido removibile che evita le interferenze. All’interno è presente un amplificatore, importante per catturare i rumori più bassi, alcuni presentano anche una memoria o un data logger che può immagazzinare più dati.

Altri aspetti da valutare prima di acquistare un fonometro sono:

• La classe di appartenenza, queste vanno da 0 a 3, le prime due (0 e 1) sono le più precise e vengono impiegate soprattutto nei laboratori, danno piccoli margini di errori ma i dispositivi che vi appartengono sono molto costosi e devono essere revisionati e tarati spesso. Quelli della classe 2 hanno un’ampia gamma di utilizzi, sia in ambienti chiusi che aperti, quindi sono quelli che vengono acquistati più spesso. Infine, quelli di classe 3 sono poco precisi, sono adatti per fare delle semplici stime che poi dovranno essere riviste con dispositivi maggiormente specifici.
• La ponderazione, questo termine si riferisce alla gamma delle frequenze misurate, infatti, non tutti i fonometri possono rilevare tutti i suoni. Quelli A e C valutano le frequenze udibili dall’orecchio umano, anche se i secondi consentono di percepire rumori più elevati, mentre quelli di tipo Z rilevano una vasta gamma di frequenze.

Usare il fonometro è molto facile, basta selezionare la modalità di lettura preferita, premendo i tasti presenti sul corpo, e orientare il microfono verso la fonte di rumore. Sarà il sistema che provvederà a fare le opportune rilevazioni che, in un secondo tempo, si potranno anche scaricare su PC o altri dispositivi.