Alfa Romeo Milano diventa Junior


La Milano cambia nome: diventa Junior. Dopo le polemiche con il governo per la produzione di questa vettura in Polonia denominata Milano, Stellantis per evitare ulteriori polemiche ha deciso di cambiare il nome al mini suv.

Junior, ormai ex Milano

Come abbiamo detto la Milano si chiamerà Junior. Una scelta abbastanza incomprensibile. In primis perchè da tempo Alfa aveva annunciato questo nome. E da altrettanti mesi aveva predetto la produzione polacca della vettura. In secondo luogo perchè il cambio del nome avviene dopo la presentazione alla stampa, con tanto di lancio nella città meneghina. Dunque Stellantis decide di buttare manciate di soldi di campagna pubblicitaria e di marketing per evitare una polemica con il governo.

Questa scelta, a nostro parere, è stata fortemente influenzata dai negativi commenti apparsi su diverse testate a proposito della nuova vettura, la quale è stata descritta come la negazione del Dna Alfa. Ora, quale sia la verità non è possibile saperlo, però ogni qual volta andremo in uno Showroom Alfa, ricordiamoci che il quel mini suv che troveremo nel concessionario non si chiamerà Milano, bensi Junior.

Il commento del Ceo di Alfa

In seguito al cambio di nome della vettura, ha voluto far sapere il suo punto di vista, anche per spiegare il perchè di questa scelta: “Siamo perfettamente consapevoli che questo episodio rimarrà inciso nella storia del Marchio. È una grande responsabilità ma al tempo stesso è un momento entusiasmante. La scelta del nuovo nome Alfa Romeo Junior è del tutto naturale, essendo fortemente legato alla storia del marchio ed essendo stato fin dall’inizio tra i nostri preferiti e tra i preferiti del pubblico. Come team scegliamo ancora una volta di mettere la nostra passione a disposizione del Marchio, di dare priorità al prodotto e ai clienti. Decidiamo di cambiare, pur sapendo di non essere obbligati a farlo, perché vogliamo preservare le emozioni positive che i nostri prodotti generano da sempre ed evitare qualsiasi tipo di polemica. L’attenzione riservata in questi giorni alla nostra nuova compatta sportiva è qualcosa di unico, con un numero di accessi al configuratore online senza precedenti, che ha provocato il crash del sito web per alcune ore.”

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