Bolgheri si presenta con il Cabernet delle Impronte e il Merlot dell’Antero


Il racconto della degustazione dei rossi della Provinciale Bolgherese durante la Torino Wine Week

Vi abbiamo parlato ieri di un territorio in provincia di Livorno. https://www.zipnews.it/il-mare-e-le-colline-di-bolgheri-al-museo-del-risorgimento/

La Torino Wine Week e il Salone del Vino hanno dato la possibilità ai torinesi di compiere un bel viaggio tra alcune delle realtà meno conosciute nel mondo del Bolgheri. Lo hanno fatto grazie alla collaborazione della Provinciale Bolgherese, enoteca con sede legale a San Benigno Canavese dedicata esclusivamente ai vini di quella denominazione. Vedi www.provincialebolgherese.com

Ventisei le etichette portate in degustazione, tra le quali abbiamo selezionato quelle che ci hanno maggiormente colpito. Si tratta di tre Bolgheri Rosso e di otto Bolgheri Rosso Superiore, che vi raccontiamo.

La degustazione dei Bolgheri Rosso

versa-rosso-1-1024x685 Bolgheri si presenta con il Cabernet delle Impronte e il Merlot dell’Antero

Podere Conca – Bolgheri Rosso Agapanto 2019

Silvia Cirri produce un Bolgheri Rosso biologico con la particolarità della presenza del Ciliegiolo, che gli dona acidità e sentori di frutti rossi. È immediato e piacevole. Nel blend comanda il Cabernet Sauvignon (50%), seguito dal Cabernet Franc (30%). Macerazione con le bucce in tini d’acciaio per circa venti giorni. Fermentazione in cemento, affinamento di un anno in tonneaux e barriques di rovere francese di secondo passaggio. Prende il nome da un fiore che nasce in Sudafrica. Da 1 a 5 vale: 3,5/4

Mulini di Segalari – Bolgheri Rosso Ai confini del bosco 2019

Mi è piaciuto persino più del Superiore della stessa azienda. È un gran bel bordolese, caldo, pieno e croccante. Coniuga bene la rotondità del Merlot con la potenza del Cabernet Sauvignon e con l’eleganza del Franc. Macerazione per circa quindici giorni in acciaio. Affina in botti di rovere da 23 hl per circa un anno prima di rimanere qualche mese in bottiglia. Grazie ad un’estate soleggiata dichiara 14,5°, ma sono ottimamente bilanciati. Da 1 a 5 vale: 4

Giorgio Meletti Cavallari – Bolgheri Rosso Borgeri 2019

Giorgio Meletti Cavallari ha aperto la sua azienda a soli 24 anni, una ventina di anni fa. Il suo Borgeri ha tutte le caratteristiche che si possono chiedere ad un Bolgheri Rosso. Ha bei riflessi violacei di gioventù, è fruttato, con la giusta acidità e una buona finezza. Cabernet Sauvignon e Merlot sono presenti in parti uguali, con l’aggiunta di un 20% di Syrah. Fa una breve macerazione a freddo, poi affina otto mesi in barriques e altrettanti in bottiglia. Da 1 a 5 vale: 4

bicchieri-rossi-1024x695 Bolgheri si presenta con il Cabernet delle Impronte e il Merlot dell’Antero

La degustazione dei Bolgheri Rosso Superiore

Poggio dei Tramonti – Bolgheri Rosso Superiore Supremo 2017

Merlot in purezza affinato in legno di rovere per diciotto mesi. È il primo assaggio tra i campioni a disposizione e patisce più degli altri una temperatura di servizio troppo fredda. Al momento è un vino ancora molto chiuso al naso e duro in bocca. Il frutto del Merlot fatica ad emergere, forse per la prevalenza del legno. Da 1 a 5 vale: 3,5

Terre del Marchesato – Bolgheri Rosso Superiore Marchesale 2019

In arrivo dalle Marche, negli anni ’50 Emilio Fuselli acquista dal marchese Incisa della Rocchetta un appezzamento di terreno in piena campagna bolgherese, tra la costa e le colline. Oggi la proprietà è del nipote Maurizio, che si affida alla consulenza dell’enologo francese Fabrizio Moltard. Il Marchesale si presenta giovanissimo, ma già intenso e fruttato al naso, con lievi note di spezie. Ha grande freschezza ed è immediatamente godibile. Bello nei suoi tannini morbidi ma presenti. È un uvaggio di Syrah (50%), Cabernet Sauvignon (30%), Merlot (15%) e Petit Verdot (5%). Macerazione di circa venti giorni in tini d’acciaio e affinamento di diciotto mesi in barriques di rovere francese di secondo passaggio. Da 1 a 5 vale: 4/4,5

Mulini di Segalari – Bolgheri Rosso Superiore 2017

Vino da agricoltura biologica, prodotto in sole 1300 bottiglie. Al naso si avvertono immediatamente i tipici sentori del Cabernet Sauvignon, solo lievemente smorzati dalla presenza di una piccola percentuale di Merlot. Il vino è fresco, varietale, asciutto. Allevamento a cordone speronato. Macerazione di quindici giorni in acciaio. Affinamento in botti di rovere da 5 hl per oltre un anno e mezzo. Prima della commercializzazione resta in bottiglia per alcuni mesi. Da 1 a 5 vale: 3,5/4

Giorgio Meletti Cavallari – Bolgheri Rosso Superiore Impronte 2018

Di un bel rubino vivo, Impronte nasce dall’unione di Cabernet Sauvignon e Franc, con prevalenza del primo, che rappresenta il 70% dell’uvaggio. È proprio un gran bel vino, con tutta l’eleganza e la finezza del Cabernet Franc in evidenza. Si presenta con piccoli frutti rossi al naso, tannini delicati ed equilibrato in bocca, dove emerge il corpo del Cabernet Sauvignon. Ha una macerazione a freddo per un massimo di due giorni. Affinamento di quattordici mesi in barriques, ai quali segue un anno di bottiglia. Da 1 a 5 vale: 4,5

Le Grascete – Bolgheri Rosso Superiore Antero 2017

Merlot in purezza con una resa di 60 q/ha. Non è filtrato, ma ha grande pulizia sia al naso, dove ha splendide note fruttate, sia in bocca. Ha ottima bevibilità, ma può attendere ancora qualche anno. Fa una macerazione di una ventina di giorni e affina in botti di rovere francese per diciotto mesi. Successivamente riposa in bottiglia per almeno sei mesi. Da 1 a 5 vale: 4/4,5

Le Grascete – Bolgheri Rosso Superiore 2017

Ancora giovanissimo, ha bisogno di crescere ancora un po’. Ha acidità sostenuta, ottimo corpo e tannini in agguato. È espressione di un blend tra Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc. Vinificazione a affinamento sono gli stessi dell’Antero. Da 1 a 5 vale: 3,5/4

Cerretella – Bolgheri Rosso Superiore Ricamo 2017

L’azienda di Michela Bianchi produce vino e olio tra Cecina e Castagneto Carducci. Il Ricamo è già un bel vino oggi, anche se si presenta ancora un po’ chiuso. Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc non esprimono per il momento tutte le note minerali e balsamiche che sapranno dare con il tempo. Macerazione sulle bucce di 12/14 giorni e affinamento in barriques di rovere francese di secondo passaggio per circa quattro mesi. Da 1 a 5 vale: 3,5/4

Campastrello i Socci – Bolgheri Rosso Superiore Chiuso Torto 2018

Fresco, pieno, di bella struttura. Deve ancora trovare il giusto equilibrio tra durezza e morbidezza, ma basterà saper aspettare. Prevalenza di Cabernet Sauvignon (70%), con Merlot (25%) e una piccola parte di Sangiovese. Macerazione in vasche di acciaio per una ventina di giorni. Affinamento in barriques per diciotto mesi e permanenza in bottiglia per almeno altri sei. Da 1 a 5 vale: 4-

Fabrizio Bellone

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